Box

Box Theatre
Diversi modi per prepare Shakespeare

Spettacolo storico di Stalker Teatro, nasce negli anni ’80 come parte di “Box-Theatre”, un più ampio progetto sperimentale che indagava, secondo la poetica tipica della compagnia, il rapporto fra arti visive e teatro.

L’idea alla base della performance è la creazione di un “testo-scultura”: partendo da scatole di legno piene di vari materiali visivi e sonori, i performer ne liberano il contenuto e lo chiamano a vita scenica attraverso azioni minimali ma suggestive.

In “Diversi modi per prepare Shakespeare” si affronta uno studio analitico sul testo come materia scultorea per l’evento teatrale: in scena due performer trasformano alcuni noti testi del drammaturgo inglese attraverso un’operazione di sintesi artigianale, tagliando, incollando, inchiodando diversi frammenti poetici.

Il testo diventa teatro, non secondo il classico processo della messa in scena, ma secondo un metodo più prossimo alle arti visive, dove l’oggetto – in questo caso un testo teatrale – si trasforma in materia scultorea per l’atto teatrale.

Concept: Gabriele Boccacini
Performer: Eldo Taricco, Adriana Rinaldi
Light design: Giorgio Peri
Produzione: Stalker Teatro
Sostegno: Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Città di Torino
Debutto: 1995 Teatro Marstall – Monaco di Baviera (Germania), nell’ambito di “Progetto Arte” di Michelangelo Pistoletto.